martedì 6 novembre 2012

La bella donna mia d'un sì bel fuoco


La bella donna mia d'un sì bel fuoco, 
e di sì bella neve ha il viso adorno, 
ch'Amor, mirando intorno 
qual di lor sia più bel, si prende giuoco. 
Tal è proprio a veder quell'amorosa 
fiamma che nel bel viso 
si sparge, ond'ella con soave riso 
si va di sue bellezze inamorando; 
qual è a veder, qualor vermiglia rosa 
scuopra il bel paradiso 
de le sue foglie, allor che 'l sol diviso 
da l'oriente sorge il giorno alzando. 
E bianca è sì come n'appare, quando 
nel bel seren più limpido la luna 
sovra l'onda tranquilla 
coi bei tremanti suoi raggi scintilla. 
Sì bella è la beltade che in quest'una 
mia donna hai posto, Amor, e in sì bel loco, 
che l'altro bel di tutto il mondo è poco. 
Ludovico Ariosto

0 commenti:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.