Scade flessuosa la pianura d’acqua.
Nelle tue urne il sole
ancora segreto si bagna.
Una carnagione lieve trascorre.
Ed ella apre improvvisa ai seni
la grande mitezza degli occhi.
L’ombra sommersa delle rocce muore.
Dolce sbocciata dalle anche ilari,
il vero amore è una quiete accesa,
e la godo diffusa
dall’ala alabastrina
d’una mattina immobile.
Nelle tue urne il sole
ancora segreto si bagna.
Una carnagione lieve trascorre.
Ed ella apre improvvisa ai seni
la grande mitezza degli occhi.
L’ombra sommersa delle rocce muore.
Dolce sbocciata dalle anche ilari,
il vero amore è una quiete accesa,
e la godo diffusa
dall’ala alabastrina
d’una mattina immobile.
Giuseppe Ungaretti
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