Le Mie Poesie: Proverbi

Benvenuti!

Un uomo che non sa ridere non dovrebbe mai aprire un negozio.
Il vecchio cavallo conosce la strada.
I fiori innamorati sgrulla loro petali allegorico, ma l'acqua che corre e l'indifferente.
Quando fai piani per un anno, semini grano.
Se fai piani per un decennio, pianti alberi.
Se fai piani per la vita, formi ed educhi le persone.
È più facile tenere sulla lingua un carbone acceso che un segreto degli altri.
Tutto ciò che soddisfa la fame, è buono da mangiare.
Tutti spingono un recinto in rovina.

Homo in periclum simul ac venit callidus, reperire effugium quaerit alterius malo.
Un uomo astuto, quando è in pericolo, è solito uscirne a danno degli altri.
Amare è il nostro dovere, ma non è in nostro potere smettere di amare.
La luce è l'ombra di Dio.
Che nessun'ora scorra di cui non giovi il ricordo.
Quanti possono dire di avere molte pecore e capre, tanti possono dire di non avere amici.

Sotto il sole del deserto il cammelliere fa i suoi progetti, ma li fa anche il cammello.
Si può vivere senza fratelli, ma non senza amici.
Se ti fermi ogni volta che un cane abbaia, non finirai mai la tua strada.
Se per sfortuna la tua sorte sarà di mendicare, bussa soltanto ai cancelli grandi.
La bugia non ha che una gamba sola, la verità due.

Astinenza è prima medicina.
Finestra aperta fa salute.
Le donne son come i gatti: finché non battono il naso, non muoiono.
La gatta ha sette vite, e la donna sette più.
Se vuoi che una cosa si faccia chiudi la bocca e muovi le braccia.
Tratta la tua donna come una lavandaia e sarai l'uomo della lavandaia, tratta la tua donna come una regina e sarai re.
Voler avere ragione non da ragione.
Tentar non nuoce, provar nuoce eccome!
Amor di cavaliere, acqua in paniere.
Amore perduto, eterno saluto.
È un mangia pane a tradimento.
Meglio ferito che morto.
La pazienza è la virtù dei forti.
Un legno non fa fuoco, due ne fanno poco, tre non abbastanza, con quattro ti bruci.
Chi la fa, l'aspetti.