Primavera vien danzando
vien danzando alla tua porta.
Sai tu dirmi che ti porta?
- Ghirlandette di farfalle,
campanelle di vilucchi,
quali azzurre, quali gialle
e poi rose, a fasci e a mucchi.
E l'estate vien cantando
vien cantando alla tua porta,
sai tu dirmi che ti porta?
- Un cestel di bionde pèsche
vellutate, appena tocche;
e ciliege lustre e fresche
ben divise a mazzi e a ciocche.
Vien l'autunno sospirando
sospirando alla tua porta,
sai tu dirmi che ti porta?
- Qualche bacca porporina,
nidi vuoti, rame spoglie,
e tre gocciole di brina,
e un pugnel di morte foglie.
E l'inverno vien tremando.
vien tremando alla tua porta,
sai tu dirmi che ti porta?
-Un fastel d'aridi ciocchi,
un fringuello irrigidito;
e poe neve, neve a fiocchi,
e ghiacciuoli grossi un dito.
vien danzando alla tua porta.
Sai tu dirmi che ti porta?
- Ghirlandette di farfalle,
campanelle di vilucchi,
quali azzurre, quali gialle
e poi rose, a fasci e a mucchi.
E l'estate vien cantando
vien cantando alla tua porta,
sai tu dirmi che ti porta?
- Un cestel di bionde pèsche
vellutate, appena tocche;
e ciliege lustre e fresche
ben divise a mazzi e a ciocche.
Vien l'autunno sospirando
sospirando alla tua porta,
sai tu dirmi che ti porta?
- Qualche bacca porporina,
nidi vuoti, rame spoglie,
e tre gocciole di brina,
e un pugnel di morte foglie.
E l'inverno vien tremando.
vien tremando alla tua porta,
sai tu dirmi che ti porta?
-Un fastel d'aridi ciocchi,
un fringuello irrigidito;
e poe neve, neve a fiocchi,
e ghiacciuoli grossi un dito.
Angiolo Silvio Novaro
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