Amore oggi il tuo nome al mio labbro è sfuggito come al piede l'ultimo gradino... Ora è sparsa l'acqua della vita e tutta la lunga scala è da ricominciare. T'ho barattato, amore, con parole buio miele che odori dentro i diafani vasi sotto mille e seicento anni di lava. Ti riconoscerò dall'immortale Silenzio.