sabato 13 dicembre 2014
Il parco umido
Bentrovati e benvenuti cari lettori di Poesiandu!
Finalmente siamo giunti a Sabato, fine settimana meritato per tutti noi.
Ci avviciniamo sempre di più al magico Natale,sono iniziati da un bel pò devo dire la verità i preparativi per questa magnifica festa.
Quest'oggi, andremo a conoscere una bella poesia di Aldo Palazzeschi, dal nome: Il parco umido.
Buona lettura!
Il parco è serrato serrato serrato,
serrato da un muro
ch'è lungo le miglia le miglia le miglia
da un muro coperto di muffe
coperto di verdi licheni,
grondante di dense fanghiglie.
Né un varco soltanto nel parco traspare
né un foro vi luce.
Soltanto si posson le muffe cadenti, vedere,
soltanto le dense fanghiglie grondanti.
Altissimi cedri ne passano il muro,
i pini dal fusto robusto ne sporgon l'ombrello,
e salici salici tanti,
che mischian sul muro cadenti
le lagrime ai verdi licheni,
a grigie fanghiglie grondanti.
Di fuori ecco il parco serrato serrato serrato,
serrato da un muro ch'è lungo le miglia le miglia le miglia.
Fra l'ombre, fra l'ombre potenti,
nel folto degli alberi grandi,
soltanto tre donne s'aggirano lente,
bellissime donne: regine parenti.
S'aggirano lente in silenzio
nel buio del parco serrato,
pesante trascinano il manto di lutto, le donne
coperte d'un velo che appena il pallore del volto ne scopre.
Aldo Palazzeschi