In questo Martedì, vi voglio segnalare una poesia molto intensa della grande Bella Achatovna Achmadulina, dove quasi, con le sue bellissime parole, cerca di far immaginare o meglio ancora capire cosa vuole trasmettere a chi la legge.
Buona lettura!

non pormi tante domande.
Non sfiorare la mia mano
con i tuoi occhi buoni, fedeli.
Non seguirmi in primavera
lungo le pozzanghere.
Lo so: una volta ancora, nulla
verrà fuori da questo incontro.
Forse pensi: è per superbia
che non mi vuole amico.
Non la superbia-l'amarezza
tiene così alta la mia testa.
di Bella Achatovna Achmadulina