lunedì 24 settembre 2012

La rotta del mio cuore


Impercettibili all'aria sono le odorose emozioni.
Le piante vegetando le aspettano per amori vivendo
nell'insieme di suoni platonici al miele d'api
con onde d'usignoli colorati di rilevanti sfumature.
Segni nero fumo calcato carboncino d'umano
si pervade d'inebrio il vegetale solitario
secolare paziente invasato carico sabbioso.
Non per niente di meno d'acqua sfiorisce ma,
per mancanza di attenzioni particolari
che solo chi anima pia è di cuore sniffando
li accoglie il vegetale di bello unico
per natura untuosa clorofilla carpisce
per sensazione di una lei, del suo femminil
tormento che dolce pianta della voglia
rinnova il vivere nella vita.
Nel sol pulire le foglie rinnova il fiore
e con due parole gentili destina
succosi frutti d'amore rosso d'intenso.
Nel cercare la sua ombra
chioma le foglie dei rami
gentili al vento che frulla
i verde m'ama non m'ama
anche alla luce di un sol
Raggio di Luna.....
al poetar... poesia.

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