venerdì 13 settembre 2013

La Dama di Shalott


Siede al telaio giorno e notte
tessendo tele iridescenti,
le han raccontato la leggenda
di un maleficio che la coglie
se guarda verso Camelot.
Ma l’incantesimo era oscuro
così tesseva assiduamente,
e non aveva alcun pensiero
la dama di Shalott.
La superficie di uno specchio
è il solo modo di guardare
un mondo di ombre e di riflessi
e vi intravede quella strada
salire verso Camelot…
***
E sulla tela riproduce
figure scorte nello specchio:
di notte a volte c’è l’incanto
di luci fioche, o un funerale,
o musica, su a Camelot.
O con la luna piena in cielo
vanno gli sposi, innamorati,
un mondo di ombre non soddisfa
la dama di Shalott.
***
Scendendo lungo tutto il fiume
con gli occhi assenti, da veggente,
guardando la sua mala sorte
con un contegno distaccato
contempla a lungo Camelot.
E quando è l’ora del tramonto
Scioglie gli ormeggi, e si distende,
sul fiume la corrente porta
la dama di Shalott.

ALFRED TENNYSON